La Multiproprietà è un diritto di godimento turnario ed esclusivo su un determinato immobile e che consente a più titolari di utilizzarlo in determinati periodi dell’anno (settimane).
Pertanto, nella multiproprietà più persone condividono la proprietà di un’unità immobiliare, solitamente collocata in un residence o struttura alberghiera in luoghi di vacanza (mare o montagna), di cui potranno beneficiare, anche affittandola, solo in determinati periodi ben definiti, pagando una quota fissa per la manutenzione. Quindi, nella multiproprietà un soggetto acquista un diritto reale che presenta le seguenti caratteristiche:
- Pieno ed esclusivo;
- Trascrivibile ed opponibile verso tutti;
- Durevole;
- Di cui si potrà godere turnariamente in periodi prestabiliti;
- Alienabile per cessione o successione;
- Rinunciabile con atto notarile.
La Multiproprietà offre sicuramente diversi vantaggi:
- L’accesso a luoghi di vacanza, talvolta anche prestigiosi, con un costo conveniente e che sarebbe fuori portata se l’acquisto riguardasse una piena proprietà;
- La tranquillità di non dovere programmare ogni anno le vacanze sapendo già dove e quando si potrà andare;
- Costi di gestione limitati e affidati ai gestori della multiproprietà. Avere un appartamento in un luogo di vacanza impone pulizia o comunque una manutenzione anche quando non si è in vacanza. Nel caso della multiproprietà non ci saranno preoccupazioni perché di tutte queste incombenze si occuperanno gli operatori che penseranno alla manutenzione e amministrazione del villaggio e delle singole unità immobiliari. Il multiproprietario dovrà solo godersi la vacanza nella sua settimana;
- La possibilità di scambiare le proprie settimane anche in altre località di tutto il mondo grazie a delle reti di scambio di multiproprietà.
Di sicuro prima di acquistare una multiproprietà, specie in Residence datati, è sempre utile richiedere una Due Diligence o in ogni caso controllare:
- la titolarità di chi vende ed eventuali gravami sull’unità immobiliare (es. ipoteche);
- lo stato effettivo dell’immobile, non basandosi solo sulle foto illustrative del villaggio o dell’unità immobiliare;
- il numero dei multiproprietari coinvolti per il medesimo immobile e i periodi di disponibilità;
- l’ammontare delle spese annue di manutenzione e valutare la situazione debitoria complessiva richiedendo all’amministratore, per tramite del proprietario, un bilancio aggiornato;
- che i servizi nel villaggio (es. ristorante, animazione, bar) siano regolarmente erogati e che non vi siano posizioni debitorie;
- se sono state deliberate opere di manutenzione straordinaria che seppur limitate (perché saranno suddivise tra tutti i comproprietari) faranno sicuramente lievitare il costo di acquisto.